Prendere l'iniziativa per far crescere la vostra rete attraverso i "Napkin & Elevator Pitches"
Competenze coinvolte/risultati di apprendimento (learning outcomes = LO) expand_more
- Competenze comunicative
- Creatività
- Pensiero critico
- Problem solvingg
Obiettiviexpand_more
- Imparare l'importanza del networking per aumentare il successo di un'idea di impresa sociale
- Imparare a presentare ed esporre in maniera efficace la propria idea di fronte a un pubblico
- Imparare a conoscere nuovi strumenti e metodologies
Background teorico expand_more
Il networking è quel processo per cui si creano e coltivano relazioni con persone che possono offrire supporto, consigli e opportunità. Oggigiorno, in un ambiente sempre più competitivo, fare rete e migliorare le capacità relazionali è fondamentale, soprattutto nel mondo delle imprese sociali. È infatti importante per chi ha un'impresa saper fare rete perché aiuta a costruire relazioni professionali, aprendo le porte a nuove opportunità e facilitando lo scambio di idee innovative e buone prassi..
Supporto tra pari
Durante un programma di formazione sull'imprenditoria sociale, le future imprenditrici saranno circondate da altre partecipanti che affrontano sfide simili. Per questo motivo, imparare a fare rete con delle loro pari può essere incredibilmente utile per garantire il successo dell'impresa che intendono realizzare. In quanto formatori, dovrete spiegare che, facendo networking, potranno accedere a grandi fonti di supporto, consigli e idee. Inoltre, il networking può assumere diverse forme: si possono fare conversazioni informali in spazi condivisi, così come partecipare a eventi di networking strutturati proprio per entrare in contatto con altre imprese. Le relazioni che si instaurano in questi contesti con i colleghi sono preziose perché contribuiscono ad aumentare la competitività dell'impresa.
Vantaggi di una rete di imprese:
- condivisione delle spese per servizi comuni;
- tempi di sviluppo e realizzazione prodotti più brevi grazie all'integrazione di clienti, partner e fornitori;
- più potere innovativo di prodotti e servizi competitivi;
- tempi di approvvigionamento inferiori e ottimizzazione delle scorte;
- maggiore forza e coesione nei confronti di clienti e concorrenti esterni alla rete;
- maggiore visibilità del proprio marchio, considerato più affidabile e competente.
Sostegno alla ricerca
Un recente studio sviluppato dall'Università di Bologna nell'ambito del progetto MIG.EN.CUBE. (2022) mostra che per i formatori degli incubatori fare networking è uno degli elementi chiave. L'obiettivo della ricerca è quindi quello di presentare i bisogni formativi, in termini di formazione all'imprenditorialità sociale, per professionisti che si occupano di (aspiranti) imprenditrici con un background migratorio.
La conclusione tratta dallo studio condotto da Brüderl e Preisendörfer (1998) sull'impatto del networking imprenditoriale sulla sopravvivenza, sull'occupazione e sulla crescita delle vendite, è che il networking ha effetti positivi sia sulla sopravvivenza che sulla crescita. In uno studio condotto da Dean et al. (1997), gli autori hanno evidenziato che fare networking ha un effetto positivo sulla redditività, sulla crescita sostenibile, sulla condivisione delle conoscenze, sulla qualità dei prodotti e dei servizi e sulle vendite.
Strategie efficaci
- Ampliate il raggio di azione. Siate attente a non escludere nessuno dalla vostra rete, almeno quando iniziate a cercare nuovi contatti. Ricordate che la maggior parte dei legami nascono grazie agli amici degli amici. Chiunque potrebbe rivelarsi un prezioso contatto nella rete, anche se non opera direttamente nel vostro settore lavorativo. Più persone conoscono la vostra attività, meglio è. Ampliando la vostra rete, avrete maggiori possibilità di trovare nuovi investitori, clienti o stakeholder.
- Fate networking frequentemente. Chi sa creare una rete di successo è colei che incontra spesso nuove persone ed espande la propria rete, anche quando non sta attivamente facendo riferimento alla propria attività lavorativa. Mostrate interesse per ciò che gli altri hanno da dire, invece di concentrarvi solo sulle vostre esigenze. Una relazione basata sulla fiducia e sul rispetto reciproci è quella che vi porterà maggiori benefici nel lungo periodo.
- Abbiate un atteggiamento positivo. Il modo in cui ci si presenta può avere un impatto significativo sull'impressione che farete. Sebbene sia facile scoraggiarsi durante una lunga ricerca di lavoro, è importante rimanere positivi e ottimisti quando ci si presenta agli altri.
- Fate domande. Fare una serie di domande mirate può aiutarvi a coinvolgere una persona che incontrate per la prima volta. Alla maggior parte delle persone piace parlare di sé stesse, quindi non esitate a chiedere informazioni su lavoro e carriera o sugli interessi personali.
Svolgimento passo-passoexpand_more
Linee guida sull'attività
- Introduzione sull'importanza del networking (20 minuti). Utilizzate le informazioni e le altre risorse per spiegare alle partecipanti cos'è il networking e perché è importante per accrescere la loro impresa sociale. Chiedete loro di fare domande e lasciatele libere di esprimere la loro opinione.
- Esercizio sul Napkin Pitch (30 minuti). Spiegate alle partecipanti che faranno un esercizio sul Napkin Pitch, ovvero una risorsa di design thinking promossa da Jeanne Liedtka e dai colleghi della Darden School of Business. Il Napkin Pitch consiste in una struttura a quattro quadranti, una specie di tovagliolo piegato in quattro - da cui il termine napkin che, in inglese, significa appunto tovagliolo - che può essere utilizzata per fare un riassunto breve di un'idea o di un concetto: in questo caso l'idea femminile di imprenditoria sociale. Date a ciascuna di loro un modello di Napkin Pitch e lasciate un po' di tempo per compilarlo individualmente.
Sul modello, dovrete riportare:
1) L'idea principale: icone, parole, elenchi puntati e frasi che descrivano sinteticamente la soluzione sociale che avete ideato. Dovrà rispondere alla domanda: questa idea come riesce a creare valore?2) Desiderabilità da parte degli utenti: Questa sezione spiega come l'idea principale soddisfi le esigenze degli utenti/clienti. Descrive anche come la soluzione risponda a un bisogno fondamentale o insoddisfatto dell'utente. Dovrà rispondere alla domanda: a quali attributi o caratteristiche dell'utente va incontro l’idea di imprenditoria sociale?
3) Fattibilità tecnica: Questa sezione descrive le capacità operative e le sfide che comporta la realizzazione dell'idea imprenditoriale. La fattibilità tecnica illustra le fasi di realizzazione dell'idea principale. Dovrà rispondere alla domanda: le imprenditrici con background migratorio dispongono delle risorse, degli strumenti (compresa le tecnologie, se necessarie) e dei processi giusti per realizzare la loro idea?
4) Applicabilità dell'impresa: Questa sezione descrive come l'andare incontro a un bisogno fondamentale porterà un risultato netto positivo per l'impresa sociale. Dovrà rispondere alla domanda: come potranno trarre vantaggio da questa idea sia gli utenti che l'impresa sociale?
- Esercizio sull'Elevator Pitch e (30 minuti). Based on the previously developed Napkin Pitch, now each participant will create an Elevator Pitch which is a powerful tool which consists in a clear, succinct, and specific statement that describes them and their strengths in about 60 - 90 seconds. ISulla base del Napkin Pitch sviluppato in precedenza, ogni partecipante creerà un Elevator Pitch, uno strumento potente che consiste in una presentazione chiara, concisa e specifica che, in circa 60-90 secondi, riesca a descrivere loro e i loro punti di forza. In questo breve lasso di tempo, devono riuscire a spiegare chi sono, presentare le loro idee sociali innovative e dire cosa possono offrire in termini di risorse ai loro interlocutori. Date loro alcuni consigli utili da mettere in pratica: sorprendere subito l'interlocutore con una citazione o un aneddoto interessante; usare un linguaggio diretto e concreto; raccontare una storia per creare una connessione emotiva con chi le ascolta; mantenere il contatto visivo e non muoversi troppo per non apparire nervose; alla fine del pitch, inserire una call to action focalizzata sull'interlocutore (ad esempio, proporre di fissare un appuntamento o un modo per mettersi in contatto). Distribuite dei post-it e delle penne con cui potranno prendere appunti e lasciate loro del tempo scrivere un Elevator Pitch. Possono lavorare sia individualmente che in gruppo. Per aiutarle, potete scrivere un esempio efficace di Elevator Pitch alla lavagna:
“Salve, sono la CEO/amministratrice/direttrice e fondatrice di [...]. Nella mia impresa, aiutiamo le aziende a gestire i loro pagamenti. Lo facciamo, mettendo a confronto le varie opzioni commerciali. Aiutiamo poi i clienti a scegliere l'opzione migliore e più economica. Il servizio non comporta alcun vincolo. Inoltre, usufruire dei nostri servizi richiede pochissimo tempo. Se le interessa, magari possiamo trovare un momento libero per fissare un incontro e parlarne?"
Qui potete trovare altri esempi: https://brandongaille.com/best-elevator-pitch-examples-for-startups-and-entrepreneurs/
- Esposizione di fronte al resto del gruppo (20 minuti). I). Adesso ogni partecipante dovrà presentare il proprio Elevator Pitch al resto del gruppo. Al termine delle presentazioni, riflettete insieme sui punti più efficaci, ma anche sui possibili punti di miglioramento di ciascun Elevator Pitch. Invitate le partecipanti a usare un linguaggio rispettoso, senza giudicare.
- Individuare la rete usando Social Business Canvas (20 minuti) Come attività finale, potete proporre alle partecipanti di fare un esercizio per individuare la loro possibile rete. Distribuite a ciascuna di loro il foglio "Social Business Canvas" disponibile nella sezione materiali di questo documento. Questo strumento di design thinking consente di creare una mappa visiva dei principali stakeholder; partendo dal valore sociale della vostra idea imprenditoriale, individuate i possibili canali per raggiungere i vari stakeholder. Spiegate i seguenti passaggi per compilare la tabella alle partecipanti, ricordando loro che non è necessario completarla in ogni sua partet:
● Scopo sociale: scrivete qui, come promemoria, lo scopo sociale della vostra impresa
● Clienti/Stakeholder: elencate qui i possibili stakeholder, indicando l'organizzazione di appartenenza e un/una referente.
● Attività principali: scrivete le attività principali svolte dagli stakeholder.
● Risorse: individuate le risorse che potreste utilizzare per arrivare ai vostri stakeholder, sia risorse fisiche che tecnologiche.
● Problema principale del cliente: riportate qui l'esigenza principale del cliente.
● Value proposition: scrivete qui la value proposition (proposta di valore) che l'impresa può offrire al clientes.
Tempo necessario e dimensione del gruppoexpand_more
DIMENSIONI DEL GRUPPO: 8-10 partecipanti
Materiali necessari allo svolgimentoexpand_more
- Scheda “Social Business Canvas”: https://www.canva.com/design/DAFp7fPqXhI/qXNYR9eEc6O6lA0T_YzLaQ/edit?utm_content=DAFp7fPqXhI&utm_campaign=designshare&utm_medium=link2&utm_source=sharebutton
- Matite
- Post-it
- Lavagna
Altre risorse: video o link utiliexpand_more
- How to Network: Networking Etiquette Tips for Professionals (ENG)
https://youtu.be/jh_dlIye2Ug
- La formula del Networking efficace | Alberto Bezzi | TEDxModena (ITA)
https://youtu.be/qzKp5dqGhlE
- Trovare Lavoro facendo rete - Come fare Networking (ITA)
https://www.youtube.com/watch?v=XhqpnxJsp4Q
- How to Pitch your Startup in 3 Minutes (ENG) https://www.youtube.com/watch?v=XWRtG_PDRik
- Elevator pitch - 3 trucchi per crearne uno efficace (ITA) https://www.youtube.com/watch?v=M1Jg7RgIJKg
Riferimenti expand_more
- European Website on Integration (Connect Migration Network – Digital Literacy for Immigrants | European Website on Integration)
- MIG.EN.CUBE. Project, “Incubators’ training needs to serve migrant entrepreneurs. Diagnostic assessment research report MIG.EN.CUBE”, 2022 Results — MIG.EN.CUBE - fostering MIGrant ENtrepreneurship inCUBation in Europe
- Job Search and Networking: Job Hunt with Social Media
- The Big Pitch | ATD
SocialUP Erasmus+ Project: http://toolkit.designthinking-socialup.eu/en/social-business-canvas
